Guida alle CER: il glossario essenziale per orientarsi

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano un’evoluzione concreta e strutturata nel modo in cui cittadini, imprese, amministrazioni locali, enti religiosi ed enti del terzo settore possono produrre, consumare e condividere energia da fonti rinnovabili.
Un’opportunità strategica che, per essere compresa appieno, richiede familiarità con alcuni concetti chiave del nuovo scenario energetico.

Abbiamo raccolto in questa breve guida i principali termini tecnici e normativi che accompagnano la nascita e lo sviluppo di una CER. Uno strumento utile per orientarsi in modo chiaro all’interno di un sistema relativamente nuovo, ma che può intimidire a causa dei suoi termini tecnici e di nuovi concetti, pensato per promuovere sostenibilità, autosufficienza e collaborazione territoriale.

Per i più audaci lasciamo dei riferimenti normativi a cui poter fare riferimento all’interno del testo.

Concetti chiave e funzionamento delle CER

  • Comunità Energetica Rinnovabile (CER)
    È un soggetto collettivo composto da cittadini, enti e imprese che collaborano per produrre energia rinnovabile localmente e condividerla tra i partecipanti. Le CER perseguono finalità ambientali, economiche e sociali, promuovendo un modello di sviluppo energetico più equo e sostenibile. (Art. 31 del D.lgs. 199/2021)
  • Autoconsumo collettivo
    È il principio che consente ai membri di una CER di condividere tra loro l’energia prodotta da impianti rinnovabili, utilizzandola in tempo reale. Si differenzia dall’autoconsumo individuale e rappresenta uno dei pilastri operativi della CER.
  • Energia condivisa
    Indica la quota di energia prodotta da un impianto e consumata da altri membri della comunità in modo simultaneo. È l’elemento su cui si basa il meccanismo di valorizzazione previsto dagli incentivi statali.
  • Autoproduzione
    È la produzione di energia per uso proprio tramite impianti fotovoltaici o altre tecnologie rinnovabili. L’autoproduzione può essere valorizzata ulteriormente entrando in una CER, rendendo l’energia prodotta disponibile anche per la comunità.

Struttura tecnica e configurazione

  • Configurazione
    È l’insieme strutturato di elementi che costituisce la CER all’interno della medesima cabina primaria: impianti di produzione, punti di prelievo, soggetti partecipanti. Ogni configurazione deve rispettare i requisiti previsti dalle Regole Operative del GSE.
  • Cabina primaria
    È il riferimento geografico-tecnico su cui si basa la delimitazione delle configurazioni ammissibili. Tutti i soggetti (produttori e consumatori) devono essere collegati alla medesima cabina primaria per poter condividere l’energia all’interno della configurazione.
  • POD (Point of Delivery)
    Codice identificativo del punto di connessione di ogni utenza alla rete elettrica. È uno degli elementi fondamentali per identificare correttamente i partecipanti e gli impianti all’interno della configurazione.

Enti, ruoli e soggetti coinvolti

  • GSE (Gestore dei Servizi Energetici)
    Ente pubblico che regola l’accesso agli incentivi, approva le configurazioni delle CER, monitora i flussi energetici condivisi e gestisce le erogazioni economiche previste.
  • Soggetto Referente
    È il soggetto che rappresenta legalmente la CER nei rapporti con il GSE. È responsabile della gestione tecnico-amministrativa della configurazione, della trasmissione dei dati e dell’interazione istituzionale.
  • Soggetto Consumatore
    Partecipante che consuma energia elettrica all’interno della CER, anche se non possiede un impianto di produzione. Contribuisce al bilancio energetico condiviso e beneficia indirettamente degli incentivi.
  • Soggetto Produttore
    Partecipante che immette energia prodotta da fonti rinnovabili nella configurazione della CER. Può essere un privato, un’impresa o un ente pubblico.
  • Soggetto Prosumer
    Figura ibrida che unisce i ruoli di produttore e consumatore. È chi produce energia con un proprio impianto e al contempo la autoconsuma, partecipando attivamente alla condivisione con l’energia prodotta non autoconsumata.
  • Produttore Terzo
    Soggetto che mette a disposizione un impianto di produzione per la configurazione, senza far parte direttamente della comunità. È previsto per ampliare la partecipazione al modello, soprattutto in ambito aziendale.

Incentivi e contributi economici

  • Tariffa incentivante
    È il compenso economico, espresso in €/MWh, riconosciuto per l’energia rinnovabile condivisa all’interno della configurazione. Viene calcolata dal GSE secondo criteri definiti dal Decreto CACER (Allegato 1). Tale tariffa prevede un fattore di correzione in base alla localizzazione geografica dell’impianto e viene calcolata in funzione della taglia dell’impianto.
  • Contributo a fondo perduto
    Si tratta di una misura prevista dal PNRR per favorire la realizzazione di impianti fotovoltaici nei comuni con popolazione fino a 50.000 abitanti. Il contributo può coprire fino al 40% dei costi di installazione, oltre ad altre spese ammissibili, a condizione che l’impianto sia inserito all’interno di una CER e che le spese rientrino nei limiti previsti (Visionare Allegato 2 del Decreto CACER).
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
    Il piano strategico dell’Italia finanziato dall’Unione Europea per la ripresa economica post-pandemia. Uno dei suoi obiettivi è favorire la transizione ecologica, sostenendo anche lo sviluppo delle CER tramite contributi e semplificazioni normative.

Partecipazione e adesione

  • Manifestazione d’interesse
    È il primo passo per aderire a una delle Fondazioni CER Solidali ETS. Consiste nella compilazione di un modulo in cui si esprime la volontà di partecipare, indicando i propri dati e, se possibile, la cabina primaria di riferimento. È possibile inviare anche una manifestazione generica: sarà cura della comunità verificarne la compatibilità.

Partecipare a una Comunità Energetica Rinnovabile è un’opportunità concreta per promuovere efficienza energetica, sostenibilità e valore condiviso sul territorio.
Comprendere i concetti chiave è il primo passo per contribuire attivamente al cambiamento.

👉 Se sei interessato a partecipare a CER Solidali ETS e a entrare in una delle sue configurazioni, compila la tua manifestazione di interesse